Astronomo e geodeta italiano. Dopo aver
insegnato Geodesia all'università di Torino (1922), divenne direttore
dell'osservatorio dell'università di Padova (1922-52) e professore di
Astronomia in tale università. Svolse ricerche sulla meccanica celeste,
sul calcolo orbitale, nel campo della gravimetria, dell'astronomia di posizione
e della fotometria. Contribuì in modo decisivo alla realizzazione (1942)
dell'osservatorio astrofisico di Asiago (Legnago, Verona 1882 - Padova
1957).